La Gravidanza Ti Può Mettere A Dura Prova: Ecco Le 10 Sfide Di Cui Non Si Parla Abbastanza
Durante la prima gravidanza, è possibile che alcune donne abbiano una visione di questo periodo forse un po’ troppo “romantica”, nella quale si immaginano raggianti alle prese con l’arredamento della cameretta o con l’acquisto dei primi adorabili vestitini.
Ma la realtà è che molte donne incinte si trovano in difficoltà durante questo periodo transitorio della loro vita, soprattutto quando devono fare i conti con i vari e fastidiosi sintomi della gravidanza.
E quel che è peggio è che se la tua esperienza personale si sta rivelando tutt’altro che idilliaca, puoi finire a sentirti sola, diversa o persino come se stessi facendo qualcosa di sbagliato. E in gran parte questo è causato proprio dai social media, dove vieni bombardata ogni giorno da immagini di gravidanze così perfette che diventa praticamente impossibile riuscire a reggere il confronto.
Ma noi siamo convinte che saper ascoltare il tuo corpo e capire i cambiamenti che sta attraversando nel corso della gravidanza, possa aiutarti a superare queste sfide e ad alleviare (almeno in parte) le tue preoccupazioni!
Ecco perché oggi abbiamo voluto raccogliere in questo articolo i 10 sintomi più comuni in gravidanza, correlati da alcuni preziosi consigli che ti permetteranno di goderti al massimo i momenti migliori della tua gestazione.
1. La nausea mattutina
Ah, le famigerate "nausee mattutine"...
Tieniti forte, perché devo farti una rivelazione in merito a questo argomento: nonostante il nome, le nausee ti possono colpire in qualsiasi momento e possono persino durare tutto il giorno!
E come se non bastasse, possono essere innescate da ogni tipo di odore, compresi quelli che un tempo trovavi piacevoli, come il caffè o il tuo profumo preferito.
La magra consolazione è che, se ne stai soffrendo, non sei l’unica, visto che è uno dei sintomi più comuni della gravidanza.
La buona notizia? La nausea spesso si attenua prima del 4° mese di gestazione. Fino ad allora, cerca di fare pasti piccoli e frequenti durante la giornata.
Inoltre, esistono anche alimenti capaci di contrastare la nausea in gravidanza perché facilmente digeribili. Questi sono le banane, il riso, il pane tostato, i crackers, il burro di arachidi, il brodo, le tisane e lo zenzero.
2. Lo spotting in gravidanza
Il sanguinamento all'inizio della gravidanza può essere (comprensibilmente) una grande fonte di preoccupazione. Tuttavia, notare un leggero spotting nelle prime fasi della gravidanza è un'occorrenza molto comune.
Cerca di monitorare il colore, la quantità e la durata del sanguinamento e di discutere le variazioni nel sanguinamento con il tuo medico.
Generalmente i dottori consigliano di restare a riposo e non rimanere troppo tempo in piedi. Perciò rilassati e lascia che il tuo partner e le altre persone a te vicine ti coccolino un po'.
3. I problemi alla vescica
Più la gravidanza avanza, più sentirai il bisogno di fare pipì frequentemente.
Inoltre, uno starnuto o un colpo di tosse inaspettato possono provocare delle piccole perdite di urina. Per questo motivo, è bene indossare un proteggislip o avere a portata di mano un cambio di slip.
Prendi in considerazione l’idea di fare gli esercizi Kegel per rafforzare i muscoli del tuo pavimento pelvico, migliorare il controllo della tua vescica e ridurre il rischio di incontinenza.
So che potrebbe essere dura, ma cerca di evitare caffè e bevande gassate, in quanto stimolano maggiormente la tua diuresi rispetto all’acqua o alle tisane.
4. I problemi digestivi e il reflusso (acidità)
Il tuo bimbo potrebbe iniziare a premere di più sul tuo stomaco man mano che cresce, e per questo potresti trovarti a combattere con frequenti bruciori di stomaco o con la diarrea in gravidanza.
L'indigestione e il bruciore di stomaco in gravidanza sono molto comuni, e molte future mamme trovano utile consumare pasti più piccoli e più facili da digerire con maggiore frequenza.
Per quanto sia allettante, evita di sdraiarti subito dopo aver mangiato per evitare la comparsa dell’acidità e di altri fastidi intestinali, cerca di assumere frequentemente dei probiotici naturali (come lo yogurt) e incrementa l’apporto di fibre per prevenire la stitichezza in gravidanza.
Inoltre, i problemi digestivi e lo stare seduta troppo a lungo, possono causare la comparsa delle emorroidi in gravidanza. Se ti dovesse succedere, fai impacchi freddi diverse volte al giorno, oppure goditi un bel bagno caldo. Questi semplici rimedi possono aiutarti a lenire il dolore.
5. Il mal di schiena in gravidanza
Con la crescita del bambino, aumenta anche lo sforzo sulla tua schiena. E non dovrebbe sorprenderti, visto che la tua pancia diventa sempre più grande e, per compensarla, è probabile che inizierai a piegarti di più all'indietro.
Per alleviare la tensione sulla tua schiena, fatti un bagno caldo oppure copriti con uno scaldacorpo. Puoi anche fare un po’ di stretching con dei movimenti delicati, come i tilt pelvici o il cat-cow.
Se ti piace indossare i tacchi, mettili da parte per un po'. Scegli invece delle scarpe che abbiano un buon supporto plantare.
Quando sei seduta, mettiti un piccolo cuscino dietro la schiena per avere un supporto maggiore. Se lo desideri, puoi anche acquistare una fascia di sostegno premaman, la quale è progettata per sostenere la parte bassa della tua schiena e il tuo addome nel corso della gravidanza.
6. Il gonfiore alle mani e ai piedi
La crescita del tuo bel pancione può iniziare a esercitare pressione sui tuoi vasi sanguigni e pertanto può causare un accumulo di liquidi, soprattutto nel corso del 3° trimestre. Ecco perché potresti iniziare a notare gonfiore alle mani, al viso e soprattutto ai piedi e alle caviglie.
Questo è solo un altro promemoria che il tuo corpo ti sta mandando per ricordarti che la gravidanza è dura e che devi riposare di più!
Resta con le gambe sollevate ogni volta che ti è possibile ed evita di incrociarle per favorire la circolazione. Inoltre, cerca di non consumare cibi troppo salati e di non stare troppo a lungo seduta o in piedi.
7. La stanchezza e l’insonnia
Ti senti come se potessi dormire per giorni, ma hai difficoltà ad addormentarti?
Non stupirtene: è naturale sentirti più stanca del solito. Del resto, il tuo corpo sta facendo gli straordinari per sostenere il bambino che sta crescendo dentro di te!
Senza contare che anche i cambiamenti ormonali, lo stress e il mal di schiena, possono rendere difficile il riposo notturno.
Riposati non appena ti è possibile, ma cerca di fare dei pisolini brevi per non interferire con il sonno durante la notte.
Per combattere le notti insonni, segui una routine capace di accompagnarti dolcemente verso il momento di coricarti. Evita gli schermi almeno un'ora prima di andare a letto, fatti un bagno caldo e beviti una tisana senza caffeina per stimolare il rilassamento.
Se ti senti irrequieta e questo ti porta a rigirarti spesso nel letto, non esitare ad alzarti e a fare qualcosa di rilassante finché ti senti assonnata a sufficienza per tornare a letto.
8. La pressione arteriosa e la glicemia
Un’altra cosa a cui devi prestare attenzione sono le fluttuazioni della glicemia e le alterazioni della tua pressione sanguigna.
Anche se alcuni cambiamenti sono normali e prevedibili, tenere questi livelli sotto controllo è essenziale per la tua salute e per il benessere del tuo bambino. Parla sempre con il tuo medico ogni qualvolta senti di avere dei dubbi o delle preoccupazioni in merito.
Inoltre, la gravidanza può essere un periodo stressante (a causa di tutte le preoccupazioni per la tua salute, per il tuo bambino e per il parto) e lo stress può avere un grosso impatto sulla tua pressione sanguigna. Se ti senti eccessivamente nervosa, prova alcune tecniche di gestione dello stress come la respirazione profonda e la meditazione.
Non dimenticare, infine, che l'esercizio fisico regolare e una dieta equilibrata sono fondamentali per il benessere di mamma e bambino.
9. Le vene varicose
Anche se le vene varicose sono generalmente innocue, non sono esattamente belle da vedere e possono anche diventare molto fastidiose.
Tieni le gambe sollevate ogni volta che ti è possibile per migliorare il tuo flusso sanguigno ed evita di incrociarle quando sei seduta. Se ne senti la necessità, puoi anche indossare le calze compressive, le quali contribuiscono a mantenere il tuo flusso sanguigno stabile e a diminuire il disagio.
Ovviamente non dimenticare l'esercizio fisico: anche una breve passeggiata può stimolare la circolazione sanguigna!
10. I pruriti e le smagliature
Quando la pelle si allunga per far spazio al tuo piccolo, può diventare secca e pruriginosa.
Evita docce e bagni troppo caldi, cerca di non usare i saponi secchi e i prodotti per la pelle a base di alcol e mantieni la tua pelle il più idratata possibile. Guarda il lato positivo: finalmente potrai usare quelle lozioni per il corpo che ti hanno regalato lo scorso Natale e che non hai mai nemmeno aperto!
(Consiglio: conserva la lozione in frigorifero se desideri che abbia anche un bell’effetto rinfrescante.)
Le smagliature sono un altro compagno della gravidanza avanzata. Queste striature leggermente frastagliate, di colore rosa, rosso o bianco, sono più comuni sulla pancia, ma possono svilupparsi anche sul seno e sulle cosce. Purtroppo, non è possibile prevenirle completamente, ma un'alimentazione ricca di vitamine e capace di prendersi cura del benessere della pelle (soprattutto ricca di vitamine C ed E) può aiutare a minimizzarne l’aspetto.
Prendersi cura di sè durante la gravidanza
Mentre stai affrontando il percorso della gravidanza, concentrarti sulla tua salute influirà notevolmente sul benessere del tuo bimbo.
Cammina spesso, fai stretching e prenditi cura del tuo corpo e della crescita del tuo bambino con una dieta ricca di frutta e verdura, includendo gli alimenti capaci di contrastare la nausea in gravidanza. E cerca di bere almeno 2 litri di acqua al giorno!
Non dimenticarti del tuo benessere psicologico. La gravidanza rappresenta un grande cambiamento nella tua vita ed è comprensibilmente accompagnata da molte preoccupazioni, soprattutto se questo è il tuo primo figlio.
Per questo è importante parlare apertamente delle difficoltà che stai vivendo con il tuo partner, con i tuoi familiari o con i tuoi amici, e che tu chieda aiuto ogni qualvolta ne senti il bisogno.
Se vuoi puoi anche metterti in contatto con altre future mamme o con chi lo è diventato da poco. Potresti renderti conto di non essere sola come pensavi.
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